Alfredo Rizzo “uno di noi” al Giuriati

ALFREDO RIZZO

è nato a Milano il 1 luglio 1933.
È stato atleta olimpionico (Roma 1960) e vanta 30 presenze in Nazionale tra il 1651 e il 1966. Ha vinto 6 titoli di Campione d’Italia gareggiando su distanze tra gli 800m e i 5000m

Questo il suo palmares sulle varie distanze a lui più congeniali:

1’49”6  (800m)
3’43”0 (1500m)
8’03”4 (3000m)
8’53″0  (3000 siepi)
14’16”6 (5000m)

Ha sempre militato nella storica Atletica Riccardi Milano di cui è tuttora l’atleta più rappresentativo. Nelle vesti di tecnico e dirigente è stato un assiduo e carismatico frequentatore del nostro campo.
E’ l’ideatore del percorso che prende il suo nome: “percorso Rizzo”.
Nella sua evoluzione, è stato accorciato, e se ne ricordano tre varianti.

Il percorso ha una sua ufficialità, nel senso che un documento del Comune del 1995, dopo la messa in loco della pista in sintetico di 400 m, qualificava il Giuriati come un campo per mezzofondo e fondo, proprio per la possibilità di allenamenti su questo terreno naturale.
Il percorso Rizzo coinvolge ancora tanti atleti che lo preferiscono al classico giro di pista in corsia.

Nell’immagine a seguire, una bozza di documento del 1988 dove è descritto il percorso e la stima del costo per realizzarlo:

Qui è disegnato nella sua versiona originale e misurava 1052 m :
si allungava in due passaggi nella zona del campo giochi per bambini (istituito intorno al 1994) che ora è separata da recinzione,  e attorno al campo da tennis, ora impraticabile, e seguendo poi il perimetro alberato, detto anche “la murella”, (in senso antiorario), infine sotto la tribuna, per ritornare al punto di partenza.
Partenza e arrivo ubicati nello stesso punto attuale coincidente con la linea di arrivo della pista.

Successivamente, a seguito di interventidi modifica dell’impianto, il percorso è stato rivisto come da figura seguente: raccordando solo il giro attorno al campo da tennis si arrivò ad una lungezza di 800 metri

Ad oggi, a seguito di lavori di bonifica bellica, il percorso Rizzo è divenuto un semplice giro esterno della pista di atletica che misura 605 m da percorrere in senso antiorario.

Un piacevole metodo alternativo per fare i 1000 metri in pista, magari non in ripetute secche, è seguire il percorso indicato nella figura successiva. Si tratta di un percorso che ha come pregio di essere più gradevole e come difetto che non lo si può fare quando la pista è ‘trafficata’ in quanto è necessario tagliare tutte le corsie e ciò può rappresentare un pericolo in concomitanza di altri allenamenti.

Si narra che Rizzo in tanti anni di frequentazione al campo, abbia fatto una sola volta la doccia a fine allenamento. Tale episodio, vista l’eccezionalità, fu perfino registrato con una telecamera. Corrado Giglio lo si può ritenere l’unico testimone di questo evento; E a proposito di narrazioni, sembra che nonostante questo strano rapporto con la doccia, o magari proprio grazie a questo, Rizzo fosse molte richiesto e apprezzato dal genere femminile.

Ancora oggi, nonostante non abiti più in Lombardia, un paio di volte all’anno è possibile incrociarlo al campo.

Altre caratteristiche della pista le trovate QUI

Alfredo al campo il 21/12/2017
“La murella”. Il perimetro alberato del campo