Ambrogio Fogar, l’esploratore che amava il Giuriati

la targa all'ingresso del campo
la targa all’ingresso del campo

L’ingresso al campo presenta 2 targhe a ricordare due grandi personaggi che hanno contribuito a rendere storico il Giuriati. A sinistra, uno scritto in nero su una piastra di marmo bianco ci ricorda che Ambrogio Fogar è stato un assiduo frequentatore di questo centro sportivo.

Ambrogio Fogar  nacque a Milano il 13/08/1941 e trovò la morte ancora a Milano il 24/08/2005.  E’ stato un navigatore, esploratore, scrittore e conduttore televisivo.

[Roberto Landriani, uomo del Giuriati, “amicissimo”di Ambrogio qui ci parla di lui]

L'ultima volta al campo
L’ultima volta al campo

Nel 1992 è vittima di un incidente automobilistico durante una delle sue avventure: il raid Pechino-Parigi. A seguito di quell’incidente rimane completamente paralizzato. Sue le parole stampate sulla targa che manifestano il profondo affetto che lo legava al nostro campo : “..penso a quel campo erboso con la stessa nostalgia che ho del mare, della grande natura..”. Una foto del dicembre 1998 lo ritrae l’ultima volta che fece ingresso al campo; molta persone che lo circondano sono tutt’oggi dei frequentatori abituali.  Alcuni altri purtroppo non ci sono più.