L’ultimo sopravvissuto – Ottobre 2024

La gara odierna al CorrIGiuriati  costituiva una novità assoluta per la manifestazione, novità  peraltro che richiedeva aggiustamenti. Trovati in gran parte durante la gara stessa. Si trattava infatti ci compiere almeno 20 volte i 400 metri in un tempo inferiore ai 3 minuti, destinando l’anticipo al riposo.  Per un atleta di livello al CorriGiuriati, una corretta ripartizione che permetta di ottenere una buona seduta di allenamento si ottiene ad esempio con un 1’30” di corsa e 1’30” di riposo. Ma è anche possibile correre i 4000 m in 3 minuti e non fermarsi mai. Così, dopo un’ora si arriverà allo stesso livello del primo atleta,  avendo corso 8000 m, prestazione questa a livello di quasi tutti i frequentatori del  Giuriati.  Si è così deciso durante le fasi di riposo di accorciare gradatamente i 3 minuti, portandoli dapprima a 2’45” e poi via via ai 2 minuti. Gli ultimi accorciamenti hanno immediatamente sfoltito il gruppo, all’inizio quasi compatto. Una graziosa studentessa che correva per proprio conto nell’ultima corsia, era infatti quasi sincronizzata con il gruppo. Con l’accorciamento si sono pagati i primi 400 corsi in tempi troppo brevi e sono rimasti in gara quelli che si sono meglio gestiti nella distribuzione fra tempi di corsa e di riposo.  Ha vinto in scioltezza T. Ravà del Kenia Run, con un ultimo 400 in 1’10”, davanti a Bohrer (1’13”) e Rossoni  (1’15). Le migliori fra le partecipanti femminili si sono fermate prima dell’ultima frazione.

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33° CORRIGIURIATI – 2024    Prova n. 17   giovedi 24-10-24 ; ore 13                          L’ultimo sopravvissuto”

Prova ad eliminazione su ripetute da 400 m, con ripartenze ogni 3 minuti a calare. Tempo di recupero a discrezione personale. Limite di completamento prova: 1 ora

 

		tempo progr	distanza					eliminati o ritirati per giro
giro	tempo	prog.	prog.	1	età	2°	età	3	età	4	età	5	età	6	età		giro
1	3′	3′	400	—-													1
2	3′	6′	800	Passera Dario	66											1	2
3	3′	9′	1200	Cizmesija Angelika	70	Kerpan Paola	71									2	3
4	3′	12′	1600	—-													4
5	2’45”	14’45”	2000	Anselmi Giovanni	66	Gerbaz Giampaolo	80									2	5
6	2’45”	17’30”	2400	—-													6
7	2’45”	20’15”	2800	—-													7
8	2’45”	23′	3200	—-													8
9	2’30”	25’30”	3600	—-													9
10	2’30”	28′	4000	Orsi Max	58											1	10
11	2’30”	30’30”	4400	—-													11
12	2’20”	32’50”	4800	—-													12
13	2’20”	35’10”	5200	Baldini Vera	61	Landriani Roberto	72									2	13
14	2’20”	37’30”	5600	Airoldi Francesco	54	Baglioni Luigi	72									2	14
15	2’20”	39’50”	6000	Caimi Massimo	74	Cairo Gaetano	73	Cella Roberto	67							3	15
16	2’10”	42′	6400	—-													16
17	2’10”	44’10”	6800	Armanini Saul	53	Cadei Giorgio	66	Guastamacchia Em.	56							3	17
18	2’10”	46’20”	7200	—-													18
19	2’00”	48’20”	7600	Colautti Alessandra	62	Guerrini Marco	61	Marabini Roberto	62							3	19
20	2’00”	50’20”	8000	Abbati Paolo	64	Brillo Antonio	65									2	20
21	1’50	52’10”	8400	Oliva Mauro	51	Scala Stefano	52	Smerzini Chiara	42							3	21
22	1’50	54′	8800	Boffi Davide	37	Marini Federica	55	Marocci Elena	58	Marta Max	58	Resteghini Fil.	48			5	22
23	1’50	55’50”	9200	Ravasi Guido	61	Zucali Michele	52									2	23
24	finale	57’18”	9600	Ravà Tommaso	46	Bohrer Olivier	48	Rossoni Claudio	49	Gargatagli Max	52	Asa Marco	34	Sanpietro Pierl.	60	6	24
				1°   1’10”		2°   1’13”		3°   1’15”		4°   1’18”		5°   1’27”		6°   1’28”

Totale  partecipanti  n.  37